Chi siamo

La nostra storia

L’Associazione L’Impegno nasce a Gubbio nel 2007, dopo un viaggio in Burkina Faso del suo fondatore, il medico Luigi Panata. Il Burkina è un paese sub sahariano, in gran parte a savana, arida e polverosa: la carenza di acqua è uno dei problemi che affliggono questa terra, oltre alla carenza di lavoro, che costringe molti giovani ad emigrare in stati limitrofi o in Europa, alla povertà che lega soprattutto gli abitanti dei villaggi all’analfabetismo e ad una vita precaria, senza la possibilità di curarsi se necessario e di educare i figli. La lingua istituzionale è il francese, che si impara a scuola; nei villaggi si parlano idiomi locali, non utilizzati nei documenti ufficiali o dai media. Avendo preso visione di queste problematiche molto complesse, il dottor Panata si chiese come poter aiutare questa popolazione pacifica ed accogliente.

Con i suoi collaboratori soci dell’associazione, intraprese una campagna di sensibilizzazione per l’adozione a distanza dei bambini burkinabè, in modo da poter permettere alle famiglie di far loro frequentare la scuola.

Il secondo progetto, ugualmente importante, fu quello della costruzione di pozzi per acqua potabile, in modo da garantire ai villaggi questo bene prezioso per gli uomini e gli animali da allevamento, e per alleviare le donne dal duro lavoro di reperire l’acqua in luoghi lontani da casa anche diversi chilometri.

In uno dei primi viaggi in Burkina, il dottor Panata fece la conoscenza dei fratelli camilliani del CMA di Nanoro. Il CMA è un centro medicale gestito dai seguaci di San Camillo De Lellis che sorge in un villaggio, Nanoro appunto, distante circa due ore e mezzo di auto dalla capitale, in direzione nord. Il centro medicale è costituito da diversi padiglioni, ognuno sede di una specialità: chirurgia, medicina, ostetricia, pediatria, che spesso usufruiscono della collaborazione di medici o infermieri provenienti dall’Europa, soprattutto dall’Italia. Il direttore dell’ospedale avanzò la richiesta di una collaborazione in campo oculistico, soprattutto di natura chirurgica, considerato il fatto che, per la forte irradiazione solare, la polvere, l’aridità del clima, le patologie oculari in Burkina sono molto frequenti, anche in età giovanile. In seguito a contatti stabiliti con oculisti ed ottici disposti a collaborare in maniera gratuita e solidale, prese forma nel 2011 il terzo progetto dell’associazione: il progetto sanitario oculisti ed ottici. Nel 2015 uno dei padiglioni presenti nel complesso, venne completamente ristrutturato da maestranze italiane e del posto, con la creazione di un reparto di chirurgia dell’occhio, fornito di sale operatorie, di salette di anestesia, di sterilizzazione, per visite di controllo e di un laboratorio per ottici per l’esecuzione di occhiali su misura.

A tutt’oggi, sono centinaia e centinaia le persone che hanno usufruito dell’opera gratuita offerta dai nostri specialisti, oculisti ed ottici, a volte venendo a Nanoro da luoghi molto lontani o da paesi diversi, come la Costa D’Avorio o il Ghana.

Nel nostro territorio, l’Associazione L’Impegno collabora con A.D.A., Associazione delle Associazioni, di cui Panata è stato uno dei fondatori. Numerose sono state nel tempo le iniziative volte a pubblicizzare l’attività e gli scopi dell’Impegno: mercatini di prodotti artigianali del Burkina, sfilate di abiti realizzati con stoffe burkinabè, incontri musicali, mostre di fotografia e di quadri, nonché sponsorizzazione di lavori letterari.

Il nostro statuto